In data 8 settembre , presso il MIM, Direzione delle Risorse Umane e Finanziarie, si è tenuto l’incontro finalizzato alla definizione dei criteri per la ripartizione delle risorse finanziarie del fondo MOF per l’a.s.2023/24. L’ipotesi posta all’attenzione del tavolo contrattuale è del tutto identica, sia nella struttura normativa che in quella finanziaria, a quella del precedente a.s.2022/23 in quanto riflette l’attuale contesto normativo, al netto dell’ipotesi di CCNL 2019/21, attualmente al vaglio degli organi di controllo. Atto quest’ultimo giuridicamente inesistente perché privo di effetti giuridici). Prima ancora di procedere all’illustrazione della proposta di CCNI, l’Amministrazione ha comunicato di aver già accreditato alle scuole i fondi relativi al FMOF del precedente a.s.2022/23, ad eccezione delle economie. L’iter di questi ultimi è ancora all’esame degli organi di controllo finanziari e verrà accreditato successivamente. Al momento, per tale aspetto, l’Amministrazione non ha indicato una data certa impegnandosi a definire celermente ogni aspetto connesso alla definizione dello stesso. La Uil Scuola Rua ha condiviso l’esigenza di procedere con immediatezza alla sottoscrizione del CCNI in modo da avviare tempestivamente le procedure burocratiche per il perfezionamento del contratto e per far arrivare i fondi alle scuole in tempi ravvicinati. Anche in questo caso, al momento, si tratta di un’ipotesi di CCNI priva di efficacia giuridica. Nel merito della proposta, la Uil Scuola Rua ha chiesto di stralciare dal testo ogni riferimento al CCNL 2019/21, ponendolo come autentica pregiudiziale e condizione per la sottoscrizione dello stesso CCNI. Ha sottolineato come è del tutto ovvio che un nuovo contesto normativo, quale sarà quello che si determinerà con la sottoscrizione definitiva del CCNL 2019/21, determinerà l’esigenza di rivedere diversi aspetti regolativi per adeguarli ai mutamenti introdotti. Pertanto, ha reputato fuorviante inserire qualunque dichiarazione a verbale (proposta questa avanzata dalle altre Organizzazioni sindacali, di cui si allega il testo) che prenda a riferimento tali aspetti, rifiutandosi di sottoscrivere quella proposta. L’Amministrazione ha accolto la proposta della Uil Scuola Rua relativamente allo stralcio. La Uil Scuola Rua, pertanto, ha sottoscritto il CCNI, ma non la dichiarazione congiunta. E’ di tutto evidenza come la non sottoscrizione del CCNL richieda coerenza e attenzione per sostenere la posizione assunta. La Uil Scuola Rua ha chiesto, inoltre, una convocazione ravvicinata del tavolo contrattuale per la definizione delle economie rivenienti dagli anni finanziari precedenti, che l’Amministrazione ha già quantificato, ad eccezione di quelle relative all’a.s.2017/18. Tali risorse andranno ad incrementare le dotazioni correnti. Per la Uil Scuola Rua hanno partecipato Giancarlo Turi e Pasquale Raimondo. L’Amministrazione è stata rappresentata dal Direttore Generale, dott.ssa Antonella Tozza e dal Dirigente, dott.ssa Francesca Busceti.
